Undici racconti popolati da quella bizzarra specie di personaggi che non si è accorta di morire e continua a tornare sul luogo della propria vita. "Ci sono molte credenze legate ai morti, che però in tempi moderni non valgono più. La gente non ci crede o non ci pensa, ecco il perché. Ma dice un tale dalle mie parti che i morti tornano spesso dove han vissuto, delle volte passandoci in treno di notte, oppure delle altre compiendo un'azione tipica della loro vita. Come quel muratore di Marmirolo che un giorno è tornato al suo paese dopo tanti anni che era morto, ha costruito una casa, poi è tornato via." Comincia così il primo degli undici racconti dedicati a chi non si è accorto di morire, sullo sfondo di un'Emilia silenziosa e grigia.
Undici racconti popolati da quella bizzarra specie di personaggi che non si è accorta di morire e continua a tornare sul luogo della propria vita. "Ci sono molte credenze legate ai morti, che però in tempi moderni non valgono più. La gente non ci crede o non ci pensa, ecco il perché. Ma dice un tale dalle mie parti che i morti tornano spesso dove han vissuto, delle volte passandoci in treno di notte, oppure delle altre compiendo un'azione tipica della loro vita. Come quel muratore di Marmirolo che un giorno è tornato al suo paese dopo tanti anni che era morto, ha costruito una casa, poi è tornato via." Comincia così il primo degli undici racconti dedicati a chi non si è accorto di morire, sullo sfondo di un'Emilia silenziosa e grigia.