“Il mondo sta cambiando... lo si sente nell’aria... lo si sente nell’acqua. Lo si avverte nel naso, nella gola e anche un po’ nella cistifellea (o colecisti, che dir si voglia). E molto vi è da raccontare, come continua a insistere questo essere col muso e le orecchie da topo, strano, petulante e oltremodo fastidioso. Il suo nome è Bolo, e ancora non si è ripreso da quella volta che fu ingoiato da drago Fafnir, le cui fauci ne fecero un sol boccone. Tale fu l’orrore che Bolo ne uscì vivo a stento. Due giorni dopo. Non dalle fauci.” Che ci crediate o no è solo l’inizio di una storia a fumetti talmente strana che Leo Ortolani le ha dovuto dare un titolo ancora più strano: “Il Signore dei Ratti”, l’ha chiamata. Che non si sa bene che cosa vuol dire... a voi ricorda niente? Comunque, sarà meglio che ci crediate, perché ci leggerete questo e altro, e sarete in ottima compagnia. Ottima e abbondante, perché “Il Signore dei Ratti” è già stato pubblicato un po’ di tempo fa e i suoi lettori sono stati ma tanti ma tanti che la storia a fumetti è finita subito ed è un bel po’ che non la si trova neanche a pagarla. Mentre stavolta basterà pagare il prezzo di copertina per portarsi a casa la ristampa che, tra l’altro, c’ha un totale di roba in più. Tipo schizzi, studi, disegnini di Leo, articoli...
“Il mondo sta cambiando... lo si sente nell’aria... lo si sente nell’acqua. Lo si avverte nel naso, nella gola e anche un po’ nella cistifellea (o colecisti, che dir si voglia). E molto vi è da raccontare, come continua a insistere questo essere col muso e le orecchie da topo, strano, petulante e oltremodo fastidioso. Il suo nome è Bolo, e ancora non si è ripreso da quella volta che fu ingoiato da drago Fafnir, le cui fauci ne fecero un sol boccone. Tale fu l’orrore che Bolo ne uscì vivo a stento. Due giorni dopo. Non dalle fauci.” Che ci crediate o no è solo l’inizio di una storia a fumetti talmente strana che Leo Ortolani le ha dovuto dare un titolo ancora più strano: “Il Signore dei Ratti”, l’ha chiamata. Che non si sa bene che cosa vuol dire... a voi ricorda niente? Comunque, sarà meglio che ci crediate, perché ci leggerete questo e altro, e sarete in ottima compagnia. Ottima e abbondante, perché “Il Signore dei Ratti” è già stato pubblicato un po’ di tempo fa e i suoi lettori sono stati ma tanti ma tanti che la storia a fumetti è finita subito ed è un bel po’ che non la si trova neanche a pagarla. Mentre stavolta basterà pagare il prezzo di copertina per portarsi a casa la ristampa che, tra l’altro, c’ha un totale di roba in più. Tipo schizzi, studi, disegnini di Leo, articoli...