Breanne – Bree – Sherman ha tutto quello che può desiderare una trentenne single a New un posto fisso come agente immobiliare e l’uomo più odioso e antipatico del mondo come collega di lavoro. No, aspettate un secondo, quest’ultimo di sicuro non rientrava nella lista dei suoi desideri, eppure da due anni condivide l’ufficio e la scrivania con Chad Grover, arrogante e saccente, che Bree detesta più di un’estrazione dal dentista.
Chad Grover è l’agente immobiliare di punta di una delle società più famose di tutta New York, è ricco, ha un bell’appartamento, donne a volontà ed un’emicrania perenne da quando Bree Sherman è entrata nella sua vita. Nella sua quotidianità agiata ed organizzata è l’unico aspetto che stona e soprattutto che non sopporta, dal momento che gli ha soffiato da sotto al naso un sacco di clienti facendogli fare la figura dell’allocco. Eppure, deve resistere solamente altri sei mesi e poi potrà dire addio a quel lavoro e la sua nemica di scrivania diventerà solamente un incubo lontano.
Ma sei mesi sono tanti, troppi, soprattutto se vi è una guerra in atto e nessuna delle parti è disposta a perdere. Tra battibecchi, appuntamenti tragicomici, riunioni di famiglia improvvisate e giochi di ruolo, i due dovranno cercare di andare d’accordo per compiacere il loro capo. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto in guerra. Perché, si sa, in guerra tutto è lecito. Ma anche in amore.
Breanne – Bree – Sherman ha tutto quello che può desiderare una trentenne single a New un posto fisso come agente immobiliare e l’uomo più odioso e antipatico del mondo come collega di lavoro. No, aspettate un secondo, quest’ultimo di sicuro non rientrava nella lista dei suoi desideri, eppure da due anni condivide l’ufficio e la scrivania con Chad Grover, arrogante e saccente, che Bree detesta più di un’estrazione dal dentista.
Chad Grover è l’agente immobiliare di punta di una delle società più famose di tutta New York, è ricco, ha un bell’appartamento, donne a volontà ed un’emicrania perenne da quando Bree Sherman è entrata nella sua vita. Nella sua quotidianità agiata ed organizzata è l’unico aspetto che stona e soprattutto che non sopporta, dal momento che gli ha soffiato da sotto al naso un sacco di clienti facendogli fare la figura dell’allocco. Eppure, deve resistere solamente altri sei mesi e poi potrà dire addio a quel lavoro e la sua nemica di scrivania diventerà solamente un incubo lontano.
Ma sei mesi sono tanti, troppi, soprattutto se vi è una guerra in atto e nessuna delle parti è disposta a perdere. Tra battibecchi, appuntamenti tragicomici, riunioni di famiglia improvvisate e giochi di ruolo, i due dovranno cercare di andare d’accordo per compiacere il loro capo. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto in guerra. Perché, si sa, in guerra tutto è lecito. Ma anche in amore.